20 Giugno 2025
Le texture – ovvero la qualità tattile e visiva delle superfici – sono uno degli strumenti più efficaci per dare carattere, profondità e comfort a un ambiente. In questo articolo esploreremo come usare materiali e superfici per rendere ogni stanza più interessante, calda e personale.
Nel design d’interni, la texture si riferisce a come una superficie appare e si sente al tatto:
Texture visiva: ciò che si percepisce con la vista (es. una carta da parati effetto lino).
Texture tattile: ciò che si percepisce toccando (es. un tappeto a pelo lungo o un divano in velluto).
Usare diverse texture rende l’ambiente più dinamico e coinvolgente, evitando l’effetto “piatto” e monotono.
Le texture si possono introdurre in molti modi:
Tessuti: tende, cuscini, tappeti, coperte.
Materiali: legno grezzo, cemento, pietra, metallo spazzolato.
Rivestimenti murali: carte da parati materiche, boiserie, intonaci decorativi.
Arredi: imbottiture, superfici intrecciate, pelli naturali.
L’importante è mixare materiali diversi, bilanciando elementi lisci e ruvidi, opachi e lucidi.
I materiali naturali sono ideali per portare texture e sensazioni accoglienti in casa:
Legno: con venature a vista, trasmette calore e artigianalità.
Lino, cotone, lana: tessuti morbidi e traspiranti.
Pietra e ceramica grezza: perfette per bagni, cucine e dettagli decorativi.
Sono perfetti per creare ambienti dallo stile nordico, rustico, wabi-sabi o minimal caldo.
Moderno: gioca su contrasti tra superfici lisce (vetro, laccato) e ruvide (cemento, tessuti grezzi).
Classico: predilige velluti, legni intagliati, tappezzerie damascate.
Industriale: metalli grezzi, pelle invecchiata, mattoni a vista.
Boho o eclettico: mix audace di texture, pattern e materiali etnici o vintage.
La texture diventa quindi un linguaggio visivo per rafforzare l’identità dello spazio.
Le texture non sono solo da toccare, ma anche da guardare. Superfici materiche interagiscono con la luce, creando ombre, riflessi e profondità. Un tessuto lavorato vicino a una fonte luminosa o un rivestimento tridimensionale su una parete possono trasformare completamente la percezione della stanza.
Aggiungere texture all’arredamento significa dare vita agli spazi. È un modo per rendere l’ambiente più accogliente, personale e multisensoriale.
Con pochi elementi – un tappeto, una tenda grezza, un vaso in terracotta, un divano in bouclé – puoi cambiare l’atmosfera di una stanza senza stravolgerne l’arredo.
Perché, in fondo, è nei dettagli che si nasconde la vera personalità di una casa.