Come scegliere il lavello ideale per la cucina

11 Giugno 2021

Uno degli elementi da considerare tra le priorità quando si sceglie una cucina è il lavello. È essenziale che sia funzionale, comodo e resistente. Tanti sono i materiali, tante sono le tipologie e le forme e presentano diversi metodi di incasso nel top. 

È quindi necessario capire la differenza in ognuno degli aspetti appena elencati per individuare il lavello ideale. 


Il materiale del lavello, pregi e difetti


Attualmente in commercio sono presenti lavelli in acciaio inox, pietra, fragranite, ceramica.


Cominciamo esaminando quello maggiormente diffuso, ossia:


Il lavello in acciaio inox


Se si vuole andare a colpo sicuro sia sotto il punto di vista estetico che funzionale il lavello in acciaio è un must, maggiormente impiegato anche per il suo prezzo contenuto. 


Che abbia una finitura lucida, satinata, spazzolata questo materiale (tra l’altro riciclabile) è molto resistente e soprattutto garantisce la massima igiene perché non trattiene lo sporco. 

Nonostante ciò necessita di una pulizia costante o, perlomeno, bisogna procedere all’asciugatura ogni qualvolta lo si utilizzi per evitare che le gocce di acqua formino i famosi antiestetici aloni calcarei, subito visibili su questo tipo di superficie. 

È sconsigliato inoltre utilizzare con frequenza prodotti corrosivi che possano ossidarlo. 



Lavello-una-vasca-acciaio-Franke-IDW-Italia



Il lavello in Fragranite (e simili)


Ottima alternativa al lavello in inox, negli anni i lavelli in Fragranite hanno riscosso un grande successo grazie anche alla finitura piacevole al tatto e alla vasta disponibilità di colori e forme. 


Questo particolare materiale (realizzato da Franke, azienda leader nel settore, e più costoso rispetto all’acciaio) è composto in maggior parte da micro particelle e polvere di granito naturale. 


È molto resistente a graffi e al calore ma necessita comunque di alcune accortezza per evitare di rovinarlo, infatti non può essere sottoposto a shock termici e quindi non è possibile appoggiare pentole calde e necessita di un’attenta pulizia per evitare l’ostico calcare che si deposita anche su questa superficie. Si raccomanda a questo proposito di utilizzare un panno morbido per asciugare sempre il lavello dopo l’uso al fine di evitare abrasioni.  



Lavello-una-vasca-fragranite-Franke-IDW-Italia





Il lavello in pietra naturale o granito


Un elemento di pregio ed eleganza all’interno della cucina è certamente il lavello il pietra. L’impatto estetico è sicuramente ineguagliabile, soprattutto grazie alla possibilità di integrare il lavello con il piano di lavoro dello stesso materiale. 


La bellezza naturale di materiali come pietra e graniti pagano però un alto prezzo in termini di delicatezza, nonostante la notevole resistenza agli urti, e in termini di pulizia e manutenzione a causa della porosità che trattiene lo sporco, problematica che va risolta con trattamenti idrorepellenti sulla superficie. 


Lavello-una-vasca-pietra-Schock-IDW-Italia




Lavello cucina in ceramica


Un classico presente ancora in molte cucine è il lavello in ceramica, facile da pulire, non trattiene lo sporco garantendo una perfetta igiene. Bisogna fare molta attenzioni ad eventuali urti che potrebbero sbeccarlo. 


Lavello-due-vasche-Schock-IDW-Italia




Forme e dimensioni del lavello ideale 



Ovviamente a seconda delle necessità sia di spazio che di abitudini, ognuno sceglie la soluzione più comoda per le proprie esigenze. 


Le domande da porsi in questo caso sono le seguenti: una vasca o due? Con gocciolatoio o senza? 


Nel caso non sia presente una lavastoviglie è sicuramente più comodo il lavello con due vasche così da permettere di effettuare le due fasi separatamente: lavaggio e risciacquo. In mancanza di spazio ad oggi in commercio sono presenti molte misure che offrono la possibilità di installare un lavello ad una vasca sola ma più grande rispetto alla standard. 



Lavello-una-vasca-tagliere-Schock-IDW-Italia



In mancanza di un gocciolatoio sospeso, all’interno dei pensili della cucina è necessario optare per un lavello con gocciolatoio annesso.

Ad oggi le innovazioni nel campo sono molte e il bisogno di versatilità e personalizzazione hanno dato vita a nuove componenti. È così che alcune soluzioni salvaspazio offrono la possibilità di aggiungere elementi come griglie da appoggiare sul lavello al posto del gocciolatoio fisso e incassato nel top. 


Lavello-due-vasche-gocciolatoio-colapasta-Schock-IDW-Italia


Sempre in termini di praticità e con un occhio di riguardo alla componibilità troviamo vari accessori per poter sfruttare lo spazio del lavabo se non si dispone di un ampio piano di lavoro, ed ecco che troviamo taglieri, colapasta sospesi in appoggio sulla vasca e molte altre opzioni per sfruttare anche lo spazio occupato dal lavello e offrire la massima versatilità 


Lavello-una-vasca-tagliere-Franke-IDW-Italia