Arredare gli ambienti della casa con le piante

21 Maggio 2021

La bella stagione è alle porte, le pulizie di primavera e il cambio armadio sono stati fatti, manca solo una ventata di aria fresca, l’aggiunta di un po’ di colore, che ristabilisca il contatto con la natura. Il miglior consiglio di arredo che possiamo darvi è quello di introdurre le piante nei vostri ambienti non solo per migliorare l’aspetto della vostra casa, ma anche perché porta con sé degli enormi vantaggi, quali: 

1. Ossigenazione: significativa riduzione dei livelli di biossido di carbonio nell’aria 

2. Purificazione: riduzione dei livelli di VOC (Volatile Organic Compounds), ossia delle sostanze tossiche volatili, e delle polveri nell’aria

3. Umidificazione: regolazione naturale del giusto grado di umidità degli ambienti

4. Insonorizzazione: le piante in casa assorbono parte del rumore di fondo 

5. Azione psico-fisiologica sull’uomo: riduzione della pressione sanguigna e miglioramento dell’umore con conseguente abbassamento dello stato di ansia e di stress

Questi sono solo alcuni dei benefici che porta la natura all’interno delle nostre abitazioni. Creare un angolo green o distribuire uniformemente vasi di fiori e piante per tutto l’alloggio è quindi di fondamentale importanza. 

Prima di decidere la disposizione però è necessario interrogarsi su alcuni aspetti: 

- Quanto spazio si ha a disposizione? 

- Si vuole puntare su uno stile Urban Jungle o su qualcosa di più minimal? 

- Quanta luce naturale entra dalle finestre? Si può sfruttare la luce zenitale (dall’alto) oppure l’orientamento della luce non permette una corretta illuminazione?

- Si possono sfruttare i mobili per collocare le piante? Si ha spazio su una consolle, uno scaffale nella libreria o un ripiano in cucina libero su cui posizionare i vasi?

In base alle risposte che darete a queste domande potrete capire quali piante si adatteranno meglio.

Se si opta per piante di grandi dimensioni è essenziale tenere conto dello spazio necessario a crescere e svilupparsi; ammassare tante piante in uno spazio angusto non farà altro che soffocarle. Per questo motivo è consigliabile utilizzare grandi piante se si dispone di tanto spazio come un open space, consiglio valido non solo per la salute delle nostre care amiche ma anche per una questione estetica. Vanno prediletti infatti arredamenti contemporanei e minimalisti per evitare di appesantire l’ambiente. 

Per questo motivo le piccole piante sono delle valide alternative, soprattutto se si dispone di poco spazio. Ideali anche se siete alle prime armi e non vi siete mai presi cura di un vegetale, le piccole piante e fiori richiedono anche minore impegno per il mantenimento.  

Ogni arbusto ha il suo habitat ideale, quindi quando si sceglie una pianta nel proprio green styling plan bisogna tenere conto di quale stanza andrà ad ospitarla. 

Il bagno è il luogo più umido della casa grazie alle quotidiane docce che rendono l’ambiente perfetto per le piante grasse e felci.

Il living, solitamente, tende ad essere una delle zone più calde della casa e, a seconda dell’orientamento potrebbe essere esposta a sole diretto che entra dalle finestre. Si possono quindi posizionare vasi di fiori, resistenti al sole diretto e che richiedono poche cure. 

In cucina è d’obbligo avere delle piante aromatiche, che oltre ad arricchire l’ambiente sono molto utili in ambito culinario. Possiamo quindi piantare del basilico, del rosmarino, del timo, maggiorana, erba cipollina e lavanda.

I sempreverdi per la camera da letto e per lo studio, invece, sono un must: piccole cactacee o dei tronchetti della felicità sono la soluzione ideale per chi non ha il pollice verde, daranno un tocco di colore senza essere troppo impegnative. 

Scegliere la specie giusta, quindi, non è mai un’impresa facile, per questo ve ne proponiamo alcune che non possono mancare nelle case di ognuno di noi: 

STERLIZIE NICOLAI 

Utilizzata come pianta ornamentale il banano può essere coltivato in vaso ed arrivare anche a grandi dimensioni.

PALME

Le Palme conferiscono una connotazione esotica ed elegante agli interni. Sono famose per purificare l’aria e trattenere l’inquinamento.  

SANSEVERIA

Anche questa pianta è un must have. Sempreverde e resistente, si presenta con foglie lunghe e consistenti che crescono velocemente. Ama molto il caldo e la luce del sole (non diretta), mentre teme il freddo e il gelo.

ORCHIDEE

Molto diffuse nelle case degli italiani, hanno un basso costo, donano colore all’ambiente ed è facile curarle. Amano il clima mite e la luce (meglio non diretta) del sole. 

POTHOS

La sua posizione perfetta è in alto, essendo una pianta rampicante cresce a dismisura, è quindi molto bella da vedere con le sue foglie a forma di cuore, di colore verde vivo con striature chiare, che pendono verso il basso.

FICUS BENJAMIN 

Presenta foglie ovali dal colore verde intenso e lucide, non richiede tante attenzioni ma può essere velenosa se si ha un felino che gira per casa. 

CALATHEA

È una pianta di origine tropicale e quindi ama gli ambienti umidi. È consigliabile interrarla sottoponendo delle palline di argilla espansa che aiutino le radici a mantenersi idratate.

Richiede molte cure perché è molto delicata e tende ad essere il bersaglio di tanti parassiti.

SPATIFILLO

Il suo nome comune è Giglio della Pace. Molto nota e diffusa tra le piante indoor, produce molte foglie dal verde intenso, offre una periodica fioritura e richiede poche cure. Patisce gli sbalzi di temperatura, bisogna tenerla lontana quindi da termosifoni e condizionatori.

MONSTERA DELICIOSA

Di origine americana presenta foglie molto grandi. Ha bisogno di molta luce, non diretta, quindi la posizione ideale sarebbe in una stanza molto luminosa ma lontano dalla finestra, oppure almeno dietro ad una tenda che smorza i raggi del sole.