19 Maggio 2023
POSTAZIONE PER LA LETTIERA E PER LE CIOTOLE
Una delle questioni primarie da affrontare, è sicuramente il posizionamento della lettiera: il consiglio è quello di cercare un’area dedicata alla toilette, facilmente raggiungibile dal tuo amico a quattro zampe, anche se possibilmente lontano da cucina e camera da letto per questione di igiene ed odori. Possibilmente, sarebbe preferibile valutare una lettiera chiusa, così da limitare gli odori e dare al nostro micio, la privacy necessaria perché si senta a suo agio.
Un’ altra questione non di minor importanza, riguarda le ciotole, poiché se il gatto le trova scomode o non si sente a suo agio, potrebbe mangiare e bere meno del dovuto. Motivo per il quale, il consiglio è quello di optare per una ciotola con continuo riciclo dell’acqua – la classica fontanella - che lo invoglierà sicuramente a bere di più, oltre ad essere molto graziosa alla vista, e di ciotole larghe e con bordi bassi, poiché i gatti odiano toccare il cibo con i baffi; ancora meglio se in acciaio o ceramica, poiché sono materiali che non assorbono gli odori.
UN’AREA O UNA PARETE DEDICATA ALLO SVAGO
Per evitare che il nostro micio si concentri su ciò che lo circonda, magari facendo anche dei danni all’arredamento della nostra dimora, potremmo pensare di allestire una parete con un percorso felino apposito o fai da te, all’insegna di funzionalità e design, totalmente dedicata allo svago del nostro amico peloso. Ne esistono di infinite varietà ad oggi in commercio, e ci sono moltissime idee in rete da poter mettere in pratica, senza eccedere nei costi.
ZONA CUCCIA
In genere i gatti sono animali abitudinari e diffidenti con chi non conoscono, motivo per il quale, quando abbiamo a casa molti ospiti, spesso li si vede sparire per un po’. Dunque, il nostro consiglio, è quello di ricreare una zona cuccia, possibilmente chiusa , simile ad una piccola tana o caverna in cui il nostro micio si possa rifugiare qualora si sentisse minacciato o a disagio, senza però nascondersi per ore.
TAPPEZZERIA A PROVA DI GATTO
Come ben sappiamo, i gatti sono appassionati di tende e rivestimenti per la casa, ecco perché i consigli precedenti, potrebbero essere molto utili a contrastare questa loro voglia di arrampicarsi su tutto ciò che li circonda. Qualora volessimo essere comunque certi, se non dovessimo riuscire a smussare questo loro istinto, potremmo optare per materiali antistatici oppure per pelli e fibre sintetiche, resistenti e lavabili, evitando dunque velluto, lana, stoffe, ciniglia, … .
NASCONDI I PERICOLI CHE LO ATTIRANO
Anche se spesso non ce ne rendiamo conto, esistono alcuni elementi pericolosi per il gattino nelle nostre case: ad esempio, fili o cavi elettrici e prese di corrente, possono costituire un enorme pericolo per il nostro micio curioso e giocherellone, bensì sarebbe opportuno renderli il meno raggiungibili possibili. Similmente, tutti gli oggetti che possono rompersi con un impatto, sarebbe bene cercare di riporli ove, anche se dovessero cadere su un lato, non possano cadere da grandi altezze e quindi frantumarsi, con il rischio che il gatto giochi con i vari cocci e si faccia del male quando non siamo presenti in casa, magari tagliandosi oppure, peggio ancora, ingerendo qualche pezzetto tagliente.
Nell’arredo bagno, la scelta dei sanitari è spesso sottovalutata: ci si concentra su piastrelle, rubinetteria o mobili, ma è proprio la forma (e la funzione) di wc e bidet a determinare il comfort quotidiano e l’estetica complessiva dell’ambiente. Oggi esistono modelli dalle linee morbide o spigolose, sospesi o a terra, compatti o extra-comodi. Ma qual è quello giusto per il tuo bagno? In questo articolo ti aiutiamo a scegliere tra forma e funzione… o a trovare il perfetto equilibrio tra le due.
Quando pensiamo all’arredamento, la mente corre subito ai colori, ai mobili o allo stile. Ma c’è un elemento invisibile, eppure potentissimo, che può trasformare radicalmente la percezione di uno spazio: la texture.
Con l’arrivo dell’estate, il desiderio di vivere all’aperto diventa sempre più forte. Che si tratti di un giardino, di una terrazza o anche solo di un piccolo balcone, lo spazio esterno può trasformarsi in un vero e proprio salotto a cielo aperto, perfetto per rilassarsi, ricevere ospiti o semplicemente godersi un po’ di tranquillità. Ma come creare un ambiente che sia bello, comodo e funzionale?
Il lusso non è sempre sinonimo di opulenza, eccessi e ostentazione. Il concetto di “quiet luxury” – il lusso silenzioso – si basa su un’eleganza discreta, su materiali di alta qualità e su un design raffinato ma essenziale.Negli ultimi anni, questa filosofia è diventata una tendenza sempre più diffusa nell’interior design, privilegiando la bellezza senza tempo rispetto agli eccessi temporanei. Un ambiente lussuoso, ma privo di esagerazioni, comunica raffinatezza attraverso la scelta di materiali, colori e dettagli curati.
Hai mai varcato la soglia di una casa e sentito di essere stato trasportato in un’altra epoca? Oppure ti sei trovato in un ambiente che sembrava appartenere a un futuro ipotetico?Il design d’interni non è solo una questione estetica: ha il potere di alterare la nostra percezione del tempo. Alcuni ambienti evocano un senso di nostalgia e familiarità, altri trasmettono un’idea di modernità e innovazione, mentre altri ancora sembrano senza tempo, resistendo alle mode e alle epoche.
L’armonia di un ambiente non è solo una questione di gusto personale: spesso segue regole matematiche ben precise. Fin dall’antichità, artisti, architetti e designer hanno applicato principi geometrici per creare spazi equilibrati e piacevoli. Uno di questi principi è la sezione aurea, una proporzione perfetta che ritroviamo in natura, nell’arte e nell’architettura.