Come abbellire la parete dietro al sofa con mensole, quadri e stampe

23 Luglio 2021

Quando ci si trova a dover decorare un’area vuota si ha paura di sbagliare rendendo quello spazio troppo pieno o troppo vuoto. Come per qualsiasi altra cosa la moderazione è sempre la scelta più giusta. 

Ci va una via di mezzo, non bisogna sovraccaricare la superficie in questione con troppi elementi e colori ma nemmeno lasciarla spoglia o mal organizzata. Anzi, spesso non mettere niente (o quasi) dietro al divano è meglio che riempirlo con arredi o decorazioni inutili e senza senso.

Vediamo insieme alcune opzioni a disposizione per arredare con eleganza il muro su cui poggia il divano:


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LE FANTASIE

Concentriamoci prima sui colori e i pattern, abbiamo tante opzioni tra cui:


1. Carta da parati

2. Boiserie o perline

3. Pittura 


Iniziamo dal primo punto: nuovamente in voga negli ultimi anni, la carta da parati è una buona idea per dare dinamicità alla parete con giochi di colore e fantasie, siano esse floreali, geometriche, o semplici e bicromatiche, che danno risalto al sofà in modo del tutto unico e originale.

Un altro modo, molto semplice, per donare eleganza alla parete in questione è quello di rivestirla con una raffinata boiserie. Ne esistono di vari tipi e superfici: liscia, pantografata, quadra, a onde o con perline. In effetti il perlinato può essere (se realizzato con stile e originalità) un ottimo rivestimento, in quanto il legno conferisce calore e un’atmosfera accogliente alla stanza, ma soprattutto è semplice e non impegna, così come dipingere la parete in questione con un colore differente dal resto della stanza o con un abbinamento di due colori. 


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Le combinazioni sono infinite. Ovviamente ogni componente che andiamo ad esporre in questo articolo viene descritto a sé ma il progetto può comprendere anche l’abbinamento di più elementi. 

Un’idea innovativa che negli ultimi anni si sta facendo spazio nelle case dei privati ma anche nei luoghi pubblici come i ristoranti, è la parete con muschio stabilizzato, un vero e proprio “tappeto” vegetale che va a ricoprire l’intera parete ma che viene trattato con procedimenti ed agenti appositi per evitarne il deterioramento. 


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LA PARETE ATTREZZATA

Per chi dispone di spazio e lo vuole fruttare al meglio si possono inserire una libreria o una parete attrezzata in cartongesso. Entrambe riempiono perfettamente ogni centimetro del muro e sono caratterizzate da ripiani che possono essere riempiti con i libri che più amiamo o alternare le nostre letture preferite a vasi e soprammobili di design (si consiglia di scegliere questi ultimi tenendo conto del resto dell’arredo, soprattutto per quanto riguarda l’abbinamento dei colori) 


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QUADRI, CORNICI E MENSOLE 

Lo abbiamo consigliato svariate volte e la regola è valida anche in questo caso. Se l’esigenza è quella di ampliare visivamente l’ambiente allora la scelta più sicura è quella di posizionare degli specchi. Ad oggi sul mercato se ne trovano di ogni tipo, di ogni grandezza e con le cornici e le forme più originali e bizzarre ed è un modo molto semplice per decorare un ambiente, utilizzando un solo elemento decorativo.

Un modo economico ma molto gradevole di adornare la parete dietro al divano è quello di allestirlo con mensole su cui si possono appoggiare cornici con stampe o foto di famiglia, oppure con oggetti o, ancor meglio, delle deliziose piante ornamentali, che posso essere piccoli cactus in vasetto o piante pendenti che si riversano sul divano quasi a creare una tenda naturale. 

L’alternanza di mensole e quadri, se disposti in armonia tra loro, crea un effetto dinamico sulla superficie, anche se talvolta vi è la preferenza di affiggere poche semplici stampe.

Ovviamente lo stile ed il colore sia delle cornici sia delle stampe che esse contengono devono essere in armonia con le tinte del soggiorno. 


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