25 Febbraio 2022
Quando si acquista una casa con tutte le stanze in un ambiente unico o si ristruttura un vecchio appartamento eliminando ogni tramezza si trovi nel nostro cammino è inutile poi dover tirare su muri o pareti in cartongesso per andare a ri-delimitare ogni zona. Esistono infatti altre modalità per separare gli ambienti, anche solo visivamente. Vediamoli insieme:
Pareti a vetrata
Ottima idea sia se installata a struttura fissa con apertura sull’altro ambiente, sia chiudibile con porta scorrevole, la parete a vetro si presenta come una struttura solitamente in metallo con il vetro trasparente, fumé, satinato o a fantasia
Libreria
La libreria bifacciale è perfetta per delimitare una zona rispetto ad un’altra, ce ne sono di diverse misure e stili ma soprattutto permette di suddividere l’ambiente senza appesantirlo.
Pavimento
Non divide fisicamente gli spazi ma è prettamente una questione visiva. Il pavimento diverso da una zona all’altra, soprattutto se accompagnata da un controsoffitto che segue i confini delle piastrelle, darà l’idea di entrare in una stanza completamente differente.
Mobili
L’ultima opzione, e anche la più semplice, è quella di disporre gli arredi in maniera da riempire perfettamente gli spazi e delimitare le varie zone, ad esempio, un divano con isola in centro stanza fa capire chiaramente qual è l’area living (esistono divani modulari componibili per dare la forma che si vuole), oppure i confini di un tappeto extra large sotto a tavolo e sedie, fa intuire che quella è l’area adibita a sala da pranzo, le disposizioni dei complementi d’arredo è cruciale nella suddivisone delle varie stanze:
Nell’arredo bagno, la scelta dei sanitari è spesso sottovalutata: ci si concentra su piastrelle, rubinetteria o mobili, ma è proprio la forma (e la funzione) di wc e bidet a determinare il comfort quotidiano e l’estetica complessiva dell’ambiente. Oggi esistono modelli dalle linee morbide o spigolose, sospesi o a terra, compatti o extra-comodi. Ma qual è quello giusto per il tuo bagno? In questo articolo ti aiutiamo a scegliere tra forma e funzione… o a trovare il perfetto equilibrio tra le due.
Quando pensiamo all’arredamento, la mente corre subito ai colori, ai mobili o allo stile. Ma c’è un elemento invisibile, eppure potentissimo, che può trasformare radicalmente la percezione di uno spazio: la texture.
Con l’arrivo dell’estate, il desiderio di vivere all’aperto diventa sempre più forte. Che si tratti di un giardino, di una terrazza o anche solo di un piccolo balcone, lo spazio esterno può trasformarsi in un vero e proprio salotto a cielo aperto, perfetto per rilassarsi, ricevere ospiti o semplicemente godersi un po’ di tranquillità. Ma come creare un ambiente che sia bello, comodo e funzionale?
Il lusso non è sempre sinonimo di opulenza, eccessi e ostentazione. Il concetto di “quiet luxury” – il lusso silenzioso – si basa su un’eleganza discreta, su materiali di alta qualità e su un design raffinato ma essenziale.Negli ultimi anni, questa filosofia è diventata una tendenza sempre più diffusa nell’interior design, privilegiando la bellezza senza tempo rispetto agli eccessi temporanei. Un ambiente lussuoso, ma privo di esagerazioni, comunica raffinatezza attraverso la scelta di materiali, colori e dettagli curati.
Hai mai varcato la soglia di una casa e sentito di essere stato trasportato in un’altra epoca? Oppure ti sei trovato in un ambiente che sembrava appartenere a un futuro ipotetico?Il design d’interni non è solo una questione estetica: ha il potere di alterare la nostra percezione del tempo. Alcuni ambienti evocano un senso di nostalgia e familiarità, altri trasmettono un’idea di modernità e innovazione, mentre altri ancora sembrano senza tempo, resistendo alle mode e alle epoche.
L’armonia di un ambiente non è solo una questione di gusto personale: spesso segue regole matematiche ben precise. Fin dall’antichità, artisti, architetti e designer hanno applicato principi geometrici per creare spazi equilibrati e piacevoli. Uno di questi principi è la sezione aurea, una proporzione perfetta che ritroviamo in natura, nell’arte e nell’architettura.