25 Febbraio 2022
Quando si acquista una casa con tutte le stanze in un ambiente unico o si ristruttura un vecchio appartamento eliminando ogni tramezza si trovi nel nostro cammino è inutile poi dover tirare su muri o pareti in cartongesso per andare a ri-delimitare ogni zona. Esistono infatti altre modalità per separare gli ambienti, anche solo visivamente. Vediamoli insieme:
Pareti a vetrata
Ottima idea sia se installata a struttura fissa con apertura sull’altro ambiente, sia chiudibile con porta scorrevole, la parete a vetro si presenta come una struttura solitamente in metallo con il vetro trasparente, fumé, satinato o a fantasia



Libreria
La libreria bifacciale è perfetta per delimitare una zona rispetto ad un’altra, ce ne sono di diverse misure e stili ma soprattutto permette di suddividere l’ambiente senza appesantirlo.




Pavimento
Non divide fisicamente gli spazi ma è prettamente una questione visiva. Il pavimento diverso da una zona all’altra, soprattutto se accompagnata da un controsoffitto che segue i confini delle piastrelle, darà l’idea di entrare in una stanza completamente differente.




Mobili
L’ultima opzione, e anche la più semplice, è quella di disporre gli arredi in maniera da riempire perfettamente gli spazi e delimitare le varie zone, ad esempio, un divano con isola in centro stanza fa capire chiaramente qual è l’area living (esistono divani modulari componibili per dare la forma che si vuole), oppure i confini di un tappeto extra large sotto a tavolo e sedie, fa intuire che quella è l’area adibita a sala da pranzo, le disposizioni dei complementi d’arredo è cruciale nella suddivisone delle varie stanze:



Interior Designer dal 1985
CEO & Founder, Italian Design in the World
Il mondo dei materiali sta vivendo una delle sue trasformazioni più interessanti. Oggi il progresso non si misura più solo nella resistenza o nella durata, ma nella capacità di un materiale di essere tecnico ma leggero, performante ma discreto, sottile ma scultoreo. Le superfici ultra-sottili e i rivestimenti avanzati stanno ridisegnando il ruolo della materia negli interni contemporanei.
Per decenni l’interior design ha celebrato la linea retta, la pulizia assoluta, la geometria razionale. Poi il mondo è cambiato, e con esso le case: più intime, più lente, più introspettive. In questo passaggio, l’attenzione si è spostata verso forme più morbide, accoglienti, emotive. Il 2025 consolida una trasformazione già in atto: curve, archi e volumi pieni tornano a definire il modo in cui abitiamo.
Da sempre il design italiano è sinonimo di bellezza, ingegno e misura. Ma negli ultimi anni, questo patrimonio culturale si è evoluto in una direzione nuova: quella della fusione tra tradizione e tecnologia, dove il sapere artigiano incontra i materiali tecnici, la sostenibilità e l’automazione intelligente.
Non è una questione di metri quadrati, ma di scelte intelligenti. Il nuovo lusso non vive più solo in ville e attici panoramici: oggi si misura nella capacità di rendere raffinato anche uno spazio essenziale, grazie a materiali pregiati, dettagli sartoriali e luce pensata con cura. È la filosofia del micro luxury, una tendenza che conquista le città europee e parla a chi vuole abitare con stile, anche in pochi metri.
In un mondo sempre più veloce, la casa diventa l’unico luogo dove poter rallentare. Lo slow living — filosofia che invita a vivere con consapevolezza, semplicità e attenzione al presente — sta trasformando anche il modo in cui progettiamo gli spazi. L’interior design contemporaneo non punta più solo all’estetica, ma al benessere sensoriale: materiali tattili, palette naturali, luce morbida e un equilibrio tra vuoto e pieno che restituisce calma visiva e mentale.
Il fuoco è da sempre sinonimo di calore, convivialità e atmosfera. Negli ultimi anni, però, il camino non è più solo un ricordo legato alle case di montagna: è tornato protagonista anche in città, reinterpretato in chiave moderna, sostenibile e di design. Che sia a bioetanolo, elettrico o minimal a parete, il camino oggi è un elemento decorativo e funzionale capace di trasformare qualsiasi ambiente in un rifugio accogliente.