03 Febbraio 2023
L’arredamento in stile Zen, noto per la sua versatilità nel portare pace ed armonia nelle case di chi lo sceglie, è lo stile che rimane più tradizionale e, dunque, fedele, al concetto classico di arredo giapponese, che si basa sull’importanza di trasmettere il senso di benessere ad ogni ambiente domestico. La regolarità delle forme e le linee pulite si riflettono nella nostra mente, donando maggiore equilibrio.
Il concetto fondamentale di un arredamento in stile giapponese, è l’importanza dell’ambiente open space, il cui compito è quello di creare armonia tra interno ed esterno, grazie all’utilizzo di grandi vetrate, di creare uno spazio armonioso, in cui mobili e complementi d’arredo indispensabili sono posti alle dovute distanze, e di progettare un ambiente privo di costrizioni, che potrebbero creare caos e malessere psico-fisico.
Parlando di contatto con la natura, di certo il verde e le componenti naturali non possono mancare: il rispetto per la natura è un pensiero chiave della filosofia Zen e, dunque, di fondamentale presenza entro le mura di casa. Generalmente, le piante tipiche principali di questo stile sono i Bonsai ed i bambù, tuttavia, possono essere utilizzate varie tipologie di piante, purché siano di un verde intenso.
Il bambù, oltre ad essere un elemento naturale che si abbina perfettamente allo stile giapponese, è anche uno dei materiali giapponesi per eccellenza e risulta essere perfetto per le decorazioni. Oltre al bambù, abbiamo il legno: tra le tipologie di legno più utilizzate, troviamo il cipresso, l’acero ed il pino rosso. Non dimentichiamoci dei ciottoli di fiume, da accostare a piante fresche, con cui poter decorare alcuni piccoli spazi.
Per quanto riguarda la palette di colori, la regola è attenersi a qualcosa di neutro, come il bianco panna, il verde muschio e le varie sfumature del legno.
Per una casa giapponese, non è possibile rinunciare al preziosissimo giardino zen: che sia situato in un vero e proprio giardino o che sia ricreato con elementi naturali su un grosso terrazzo, non fa la differenza, purchè esso sia presente ed arredato in perfetto stile giapponese. Contraddistinto da un design minimal pulito, il giardino Zen, vede come protagoniste piante, pietre naturali e fontane in stile e prevede un percorso realizzato interamente in legno, come vialetto principale.
In un arredamento giapponese ad hoc, non possono mancare complementi d’arredo come le stuoie da esporre sul pavimento, le candele e le luci soffuse, i tavolini bassi ed i cuscini, il letto della camera tassativamente basso, i vari set da sushi, piccole zone relax arredate sempre a raso terra, magari con dei morbidi pouf o cuscini rigidi.
L’ultimo consiglio, non assolutamente per ultimo di importanza, che ci teniamo a darvi e quello di sacrificare qualche muro in favore della filosofia open source, introducendo porte scorrevoli in stile o separè per ambienti in carta di riso ed i famosi fusuma, che sono pannelli verticali rettangolari scorrevoli a scomparsa, così da dividere leggermente gli ambienti, senza creare affollamenti e restrizioni.
Interior Designer dal 1985
CEO & Founder, Italian Design in the World
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