23 Giugno 2023
Quando ci cimentiamo nella scelta dei cuscini decorativi per il nostro letto, il punto primario da analizzare è la scelta dello stile, che deve essere il più possibile coerente allo stile del resto degli arredi. Ricordiamo che, nonostante si parli di cuscini “decorativi”, prima di valutare la quantità di cuscini da utilizzare e quali dimensioni dovranno avere, dobbiamo scegliere la funzione da attribuirgli. Infatti, esistono tre tipologie di cuscini da utilizzare:
A. I cuscini per dormire, nonché i classici guanciali che ci fanno riposare durante la notte e che possiamo decidere se nascondere sotto il piumino o renderli parte della composizione decorativa.
B. I cuscini decorativi, ma funzionali, anch’essi molto comodi da utilizzare come cuscini aggiuntivi per la notte o come sostegno temporaneo durante piccoli momenti di relax.
C. I cuscini decorativi, che hanno funzione puramente decorativa, ma con il grande vantaggio di dare un tocco di classe in più allo stile del nostro letto!
Una volta scelta la quantità di cuscini da disporre sul nostro letto, lo stile da seguire e le varie dimensioni di ognuno di essi, non ci resta che sbizzarrirci nella disposizione. Vediamo, di seguito, 5 esempi davvero entusiasmanti!
Semplice E Coordinato
Se l’idea è quella di utilizzare alcuni cuscini decorativi, ma in maniera semplice e poco caotica, il consiglio, è quello di valutare un massimo di 4 cuscini, due guanciali e due decorativi funzionali, con dimensioni due a due a scalare, optando per la forma, trama, texture e colori dello stessa tipologia.
Gradiente Di Colori E Stessa Tipologia
Se abbiamo a disposizione un letto con una testiera importante, allora potremmo pensare di spaziare maggiormente, valutando un numero di 6/8 cuscini, disposti magari a scacchiera e caratterizzati da texture e trama in comune, da disporre sul nostro letto sempre a scalare sia in termini di dimensioni, che di tonalità, che dovrà essere sempre la stessa, seppur con differente intensità.
Il Cuscino Solitario
Oltre ai due guanciali ed ai due cuscini decorativi, un’alternativa davvero in stile, potrebbe essere quella di disporre un cuscino solitario al centro della nostra composizione decorativa, o addirittura in completa solitudine al centro del nostro letto, magari con una texture che riprenda un altro elemento d’arredo importante, presente nella nostra camera da letto. Inoltre, essendo un arredo solitario, potremmo pensare anche di variarlo a seconda delle stagioni o delle festività annuali, così da caratterizzare maggiormente l’atmosfera del nostro letto!
Unisci Diverse Trame
Mixare le trame, pur mantenendo forme e colori coerenti e simili tra loro, è un ottimo modo per dare maggiore profondità allo spazio dedicato al nostro letto, valutando dunque di alternare tinte unite e materiali semplici, con alcune trame e texture differenti, come ad esempio dei cuscini a maglia, in velluto oppure in pelliccia.
Tutti Diversi
Un’idea originale potrebbe essere quella di valutare cuscini di forme, trame e dimensioni del tutto diverse e valutare una disposizione casuale, purchè studiata con attenzione, altrimenti potremmo rischiare di dare l’idea di caos e disordine, addirittura rendendolo quasi spiacevole alla vista e poco equilibrata. Infatti per riuscire nell’intento nel migliore dei modi, è molto importante valutare almeno alcuni colori di base da cui partire per la scelta delle varie sfumature e tonalità.
Nell’arredo bagno, la scelta dei sanitari è spesso sottovalutata: ci si concentra su piastrelle, rubinetteria o mobili, ma è proprio la forma (e la funzione) di wc e bidet a determinare il comfort quotidiano e l’estetica complessiva dell’ambiente. Oggi esistono modelli dalle linee morbide o spigolose, sospesi o a terra, compatti o extra-comodi. Ma qual è quello giusto per il tuo bagno? In questo articolo ti aiutiamo a scegliere tra forma e funzione… o a trovare il perfetto equilibrio tra le due.
Quando pensiamo all’arredamento, la mente corre subito ai colori, ai mobili o allo stile. Ma c’è un elemento invisibile, eppure potentissimo, che può trasformare radicalmente la percezione di uno spazio: la texture.
Con l’arrivo dell’estate, il desiderio di vivere all’aperto diventa sempre più forte. Che si tratti di un giardino, di una terrazza o anche solo di un piccolo balcone, lo spazio esterno può trasformarsi in un vero e proprio salotto a cielo aperto, perfetto per rilassarsi, ricevere ospiti o semplicemente godersi un po’ di tranquillità. Ma come creare un ambiente che sia bello, comodo e funzionale?
Il lusso non è sempre sinonimo di opulenza, eccessi e ostentazione. Il concetto di “quiet luxury” – il lusso silenzioso – si basa su un’eleganza discreta, su materiali di alta qualità e su un design raffinato ma essenziale.Negli ultimi anni, questa filosofia è diventata una tendenza sempre più diffusa nell’interior design, privilegiando la bellezza senza tempo rispetto agli eccessi temporanei. Un ambiente lussuoso, ma privo di esagerazioni, comunica raffinatezza attraverso la scelta di materiali, colori e dettagli curati.
Hai mai varcato la soglia di una casa e sentito di essere stato trasportato in un’altra epoca? Oppure ti sei trovato in un ambiente che sembrava appartenere a un futuro ipotetico?Il design d’interni non è solo una questione estetica: ha il potere di alterare la nostra percezione del tempo. Alcuni ambienti evocano un senso di nostalgia e familiarità, altri trasmettono un’idea di modernità e innovazione, mentre altri ancora sembrano senza tempo, resistendo alle mode e alle epoche.
L’armonia di un ambiente non è solo una questione di gusto personale: spesso segue regole matematiche ben precise. Fin dall’antichità, artisti, architetti e designer hanno applicato principi geometrici per creare spazi equilibrati e piacevoli. Uno di questi principi è la sezione aurea, una proporzione perfetta che ritroviamo in natura, nell’arte e nell’architettura.