11 Ottobre 2024
Gli anziani possono sperimentare una riduzione della sensibilità al tatto, per cui i mobili tattili diventano essenziali. Mobili con superfici morbide, tessuti piacevoli al tatto e materiali naturali come il legno o il lino possono contribuire a creare un ambiente accogliente e rassicurante. Le sedute ergonomiche con imbottiture tattili e tessuti traspiranti sono ideali per garantire comfort a lungo termine.
La vista tende a indebolirsi con l'età, il che rende l'illuminazione un fattore critico. Lampade regolabili, luci soffuse e illuminazione a LED ad intensità variabile permettono di adattare la luce in base alle necessità, riducendo l'affaticamento visivo e prevenendo incidenti domestici. È importante considerare anche l'illuminazione naturale, con tende che filtrano la luce per creare ambienti luminosi ma non abbaglianti.
Ogni oggetto d’arredo deve essere progettato con l'ergonomia in mente, in modo da facilitare l'accesso e l'uso per le persone anziane. Maniglie più grandi, mobili con altezza regolabile e superfici antiscivolo sono alcuni esempi di decorazioni ergonomiche che possono fare la differenza. Anche i letti e i divani dovrebbero essere scelti tenendo conto della facilità di utilizzo e del supporto lombare.
L'arredamento sensoriale non si limita all'estetica; deve garantire anche sicurezza e praticità. Tappeti antiscivolo, percorsi ben illuminati e mobili con angoli arrotondati possono prevenire cadute e incidenti domestici, creando un ambiente sicuro e funzionale.
Adottare un approccio sensoriale nell'arredamento per la terza età significa creare spazi accoglienti, funzionali e sicuri, migliorando la vita quotidiana degli anziani e aiutandoli a mantenere la loro indipendenza.
Interior Designer dal 1985
CEO & Founder, Italian Design in the World
Settembre è il mese dei nuovi inizi: si torna alla routine, al lavoro, alla scuola. E la casa diventa subito il centro operativo dove conciliare ritmi frenetici e momenti di relax. Dopo l’estate, spesso gli ambienti risultano disordinati, pieni di oggetti accumulati o semplicemente non ottimizzati. La soluzione? Ripensare gli spazi con intelligenza, sfruttando contenitori, mobili multifunzione e piccoli accorgimenti che aiutano a riportare ordine ed equilibrio, preparando la casa ai mesi più “indoor”.
Con l’arrivo dell’autunno 2025, rinnovare la casa non è solo una questione di stile: è anche un’opportunità concreta grazie ai bonus statali e alle agevolazioni fiscali attualmente in vigore. Che si tratti di acquistare nuovi mobili, migliorare l’efficienza energetica o ridare personalità agli spazi, i Bonus Casa sono strumenti preziosi per coniugare design, funzionalità e risparmio.
Con l’arrivo dell’autunno, la casa diventa il rifugio dove trascorrere più tempo, tra relax e convivialità. I colori della stagione – caldi, avvolgenti e naturali – possono trasformare gli ambienti rendendoli accoglienti senza bisogno di grandi cambiamenti. Non serve ridipingere tutto o cambiare i mobili: bastano tessuti, accessori e dettagli mirati per portare in casa l’atmosfera unica dell’autunno.
In estate i balconi e le terrazze si trasformano in piccoli rifugi all’aria aperta. E cosa c’è di meglio delle piante per dare vita, colore e freschezza agli spazi esterni? Che tu abbia il pollice verde o no, ci sono piante che non solo resistono al sole e al caldo, ma che aggiungono anche un tocco decorativo perfetto per valorizzare il tuo angolo outdoor.
Partire per le vacanze è sempre un momento di gioia. Ma prima di chiudere la porta, è importante pensare a come lasciare la casa: in ordine, protetta e visivamente “viva”. Non si tratta solo di sicurezza, ma anche di cura estetica e funzionale degli spazi. Con qualche accorgimento strategico, la tua casa sarà pronta ad accoglierti al ritorno… senza brutte sorprese.
Quando l’estate picchia forte, anche la casa ha bisogno di rinfrescarsi. L’arredamento può fare molto per abbassare la percezione di calore e creare ambienti più vivibili, senza dover ricorrere necessariamente a condizionatori e ventilatori. Dai colori alle tende, dai materiali all’organizzazione degli spazi: ecco come usare il design per combattere l’afa… con stile.