23 Agosto 2024
Vista
La vista è il senso più immediatamente coinvolto nell'arredamento. Utilizzare colori, forme e illuminazione può influenzare notevolmente l'atmosfera di uno spazio. Per esempio, tonalità calde come rosso e arancione possono rendere un ambiente accogliente e stimolante, mentre tonalità fredde come blu e verde possono favorire il rilassamento.

Tatto
Il tatto è spesso trascurato nell'arredamento, ma è fondamentale per creare una connessione fisica con l'ambiente. Materiali come legno, velluto, lino e pietra offrono esperienze tattili diverse. Integrare superfici con texture interessanti può rendere gli spazi più invitanti e confortevoli.

Olfatto
L'olfatto ha un forte legame con la memoria e le emozioni. Utilizzare fragranze naturali come lavanda, eucalipto o agrumi può migliorare l'umore e il benessere. Candele profumate, diffusori di oli essenziali e piante aromatiche sono ottimi modi per introdurre profumi piacevoli negli ambienti.

Udito
L'udito può essere stimolato attraverso l'uso di suoni naturali o musica. Fontane interne, diffusori di suoni naturali o semplicemente una buona acustica possono trasformare uno spazio. La musica ambientale può anche creare atmosfere specifiche, rendendo gli spazi più accoglienti o stimolanti.

Gusto
Anche se il gusto è il senso meno direttamente coinvolto nell'arredamento, può essere integrato in modo creativo. Un angolo caffè ben arredato, una cucina con accessori attraenti o una sala da pranzo con dettagli che invitano a gustare il cibo possono migliorare l'esperienza complessiva dello spazio.

Progettare spazi che stimolano tutti i cinque sensi può trasformare la percezione e l'uso degli ambienti. Un arredamento sensoriale non solo rende gli spazi più belli, ma anche più funzionali e piacevoli da vivere, migliorando il benessere generale.
Interior Designer dal 1985
CEO & Founder, Italian Design in the World
Il fuoco è da sempre sinonimo di calore, convivialità e atmosfera. Negli ultimi anni, però, il camino non è più solo un ricordo legato alle case di montagna: è tornato protagonista anche in città, reinterpretato in chiave moderna, sostenibile e di design. Che sia a bioetanolo, elettrico o minimal a parete, il camino oggi è un elemento decorativo e funzionale capace di trasformare qualsiasi ambiente in un rifugio accogliente.
Settembre è il mese dei nuovi inizi: si torna alla routine, al lavoro, alla scuola. E la casa diventa subito il centro operativo dove conciliare ritmi frenetici e momenti di relax. Dopo l’estate, spesso gli ambienti risultano disordinati, pieni di oggetti accumulati o semplicemente non ottimizzati. La soluzione? Ripensare gli spazi con intelligenza, sfruttando contenitori, mobili multifunzione e piccoli accorgimenti che aiutano a riportare ordine ed equilibrio, preparando la casa ai mesi più “indoor”.
Con l’arrivo dell’autunno 2025, rinnovare la casa non è solo una questione di stile: è anche un’opportunità concreta grazie ai bonus statali e alle agevolazioni fiscali attualmente in vigore. Che si tratti di acquistare nuovi mobili, migliorare l’efficienza energetica o ridare personalità agli spazi, i Bonus Casa sono strumenti preziosi per coniugare design, funzionalità e risparmio.
Con l’arrivo dell’autunno, la casa diventa il rifugio dove trascorrere più tempo, tra relax e convivialità. I colori della stagione – caldi, avvolgenti e naturali – possono trasformare gli ambienti rendendoli accoglienti senza bisogno di grandi cambiamenti. Non serve ridipingere tutto o cambiare i mobili: bastano tessuti, accessori e dettagli mirati per portare in casa l’atmosfera unica dell’autunno.
In estate i balconi e le terrazze si trasformano in piccoli rifugi all’aria aperta. E cosa c’è di meglio delle piante per dare vita, colore e freschezza agli spazi esterni? Che tu abbia il pollice verde o no, ci sono piante che non solo resistono al sole e al caldo, ma che aggiungono anche un tocco decorativo perfetto per valorizzare il tuo angolo outdoor.
Partire per le vacanze è sempre un momento di gioia. Ma prima di chiudere la porta, è importante pensare a come lasciare la casa: in ordine, protetta e visivamente “viva”. Non si tratta solo di sicurezza, ma anche di cura estetica e funzionale degli spazi. Con qualche accorgimento strategico, la tua casa sarà pronta ad accoglierti al ritorno… senza brutte sorprese.